Sono sempre stato affascinato dal mondo delle carni.

Ho iniziato come garzone di bottega presso una nota macelleria della mia città. Sin dagli inizi ho lavorato sodo. Il primo incarico fu quello di spazzare per terra e tenere pulita la macelleria dove lavoravo.

Successivamente, con il tempo, sono arrivati altri incarichi, differenti da quelli svolti inizialmente. Selezionavo le carni, tagliarle e le proponevo al cliente. Una gavetta molto dura, non esente da fatica e metodi che oggi sarebbero considerati inammissibili.

Sono andato a lavorare in macelleria all’età di 11 anni. La mattina andavo a scuola e il pomeriggio, dopo i compiti, correvo in macelleria.

Questo mi dava la possibilità di mettere qualcosa da parte ed avere una mia piccola indipendenza economica, evitando di chiedere soldi ai miei genitori.

Ma non era solo una questione economica che mi spingeva in macelleria.

Lo facevo perché ero spinto dalla voglia di conoscere. Per questo motivo osservavo i miei maestri, in bottega, cercando di carpire ogni piccolo segreto della loro arte.

La sete di conoscenza. È quel qualcosa che non puoi acquisire. Devi averla dentro. Ed è stata proprio quella sete che mi ha consentito di amare il mio mestiere, facendomi arrivare dove sono oggi.

E questo perché penso che imparare un mestiere sia la cosa più importante e l’unico modo per ottenerlo è il lavoro. Solo lavorando duramente è possibile raggiungere risultati concreti.

Quando ho iniziato, correvo letteralmente per andare a lavorare. Conciliavo scuola e lavoro, non rendendomi nemmeno conto dello scorrere del tempo. Quando all’età di 15 anni ho deciso di dedicarmi anima e corpo alla mia passione, ho iniziato a lavorare esclusivamente in macelleria. Non guardavo più nemmeno l’orologio.

 

Nel 2007, dopo quasi dieci anni da dipendente, ho deciso di dare vita al mio sogno. Una macelleria che portasse il mio nome. Il mio nome che diventava brand.

Sin dal primo giorno mi ha accompagnato un’idea, divenuta da subito un principio cardine della mia filosofia: arricchire la gamma di prodotti, portando le carni delle migliori razze e delle più pregiate qualità.

Per questo motivo mi ritengo una persona fortunata. Sono legatissimo e grato alla mia terra perché mi ha dato la possibilità di realizzare il mio sogno: diventare, da apprendista a titolare di un’attività tutta mia.

All’inizio ero solo, con una persona che mi assisteva. Con gli anni il team si è arricchito di nuovi elementi. Oggi siamo in sei. Un gruppo straordinario, proattivo, che riesce a capirmi all’istante e, soprattutto, riesce a leggere i bisogni dei nostri clienti.

In questi dieci anni abbiamo visto crescere in maniera costante il numero dei nostri clienti, nonostante l’apertura di nuove macellerie e la crisi che ha condizionato il mercato e, di conseguenza, le abitudini delle persone.

Ho iniziato a studiare, approfondendo la conoscenza di carni bovine italiane ed estere. Mi considero una sorta di pioniere delle carni pregiate nel nostro territorio, avendo avuto l’onore di portare tutte le migliori specie di angus del mondo e la carne massaggiata tipo Kobe. La mia idea è stata quella, sin dall’inizio, di creare una macelleria in cui il cliente finale abbia la possibilità di trovare carni di altissima qualità, nemmeno paragonabili a quelle di medio-bassa qualità proposte fino a poco tempo fa in tutte le altre macellerie. Dalle migliori razze argentine, irlandesi, scozzesi, americane alle più pregiate italiane come la marezzata marchigiana, la reale romagnola o la chianina toscana, carni di altissima qualità e assoluto livello.

È per questo che sin dall’apertura ho cercato di trasferire le mie conoscenze acquisite ai clienti, spiegando dettagliatamente le carni che proponevo loro. L’obiettivo principale era quello di instillare la cultura della carne tra i miei clienti.

Nel 2015 poi, ho lavorato su un prodotto che riuscisse a rispecchiare al meglio il mio brand. Ho voluto legare elementi di altissima qualità, unendo ad una pregiatissima carne di manzo tritata un carpaccio di coppa di suino romagnolo. È nato così l’Elisburger, un hamburger di altissima qualità, vestito come una bistecca. Un prodotto non solo scenografico, ma anche gustoso ed appetitoso.

Continuo a lavorare, ogni giorno, per dare prodotti di altissima qualità ai miei clienti, garantendo le selezioni migliori e i tagli più pregiati.

Dico sempre che i nostri clienti sono differenti, unici. E per questo motivo diventa un piacere prendermi cura  di loro.